In che cosa consiste il monitoraggio mediante livellazione?
Il monitoraggio mediante livellazione è una tecnica utilizzata per misurare il dislivello tra due punti significativi.
Il monitoraggio topografico consente di misurare l’entità del cambiamento nel tempo di strutture e porzioni di territorio che devono essere tenute sotto controllo al fine di calcolare e conoscere i rischi annessi ai movimenti e alle deformazioni.
I diversi tipi di livellazione
La livellazione geometrica è, ad oggi, uno dei metodi più precisi ed attendibili per la misurazione di un dislivello e, rispetto alla livellazione tacheometrica o trigonometrica, permette di ottenere un buon compromesso tra precisione e semplicità d’esecuzione.
Per poter effettuare una livellazione geometrica è necessario l’utilizzo di un livello; utilizzando questa strumentazione ad altissima precisione e sensibilità (parliamo di un centesimo di millimetro), l’errore dell’intero sistema di misura risulterà pressoché marginale (decimi di millimetro per 100 metri).
Campi di applicazione della livellazione geometrica in Sardegna
La livellazione geometrica è considerata la tecnica migliore per effettuare:
- Monitoraggio degli spostamenti verticali di nuove costruzioni o costruzioni esistenti
- Prove di carico su ponti e viadotti e
- Prove di carico su impalcati da ponte,in questo caso l’entita degli spostamenti verticali mediante tecnica di livellazione geometrica, superare per efficacia l’impiego dei trasduttori di spostamento tradizionali
Cedimenti e rotazioni
Il monitoraggio con livello consente inoltre di analizzare ampie porzioni di manufatti, rilevando i cedimenti differenziali e le eventuali rotazioni globali che sono causate da una errata distribuzione dei carichi trasmessi nel terreno in fondazione.
Lo studio GEOCOS effettua rilievi topografici, batimetrici e geologici: poligonazioni geodimetriche e livellazioni di media ed alta precisione.